APT dei casinò terrestri italiani
Miniguida per chi non ha mai messo piede in un casinò. Così,
se vagliate un weekend alternativo, avete qualche elemento in più per
scegliere.
Innanzitutto, a differenza dei Paesi confinanti, l’Italia ha
solo quattro Case da Gioco legali in deroga al Codice Penale che vieta il gioco
d’azzardo sul territorio italiano. Aldilà dei decreti che negli anni hanno
aperto ai giochi numerici, ai gratta&vinci, al Bingo e ai casinò online,
storicamente sono solo cinque i Comuni in possesso della deroga menzionata:
Sanremo, Venezia, Saint-Vincent, Campione d’Italia e Bagni di Lucca. Le prime quattro
località sono veri e propri casinò (anche molto conosciuti), al contrario la
località toscana ha inaugurato nel 2009 –dopo oltre trenta’ anni- una Kursaal
completamente elettronica (senza personale).
Passiamoli in rassegna
CAMPIONE D’ITALIA
Per arrivare a Campione dovete lasciare l’Italia attraverso
la dogana di Chiasso, sull’A9 Lainate-Como-Chiasso (se transitate dall’autostrada
Svizzera ricordatevi che serve la vignetta, costo 40 euro circa e dura per l’anno
solare in corso, altrimenti uscite a Como Monte Olimpio e seguendo via
Bellinzona vi trovate in Svizzera senza passare dall’autostrada). Entrati in
Canton Ticino vi interessa raggiungere la località di Campione d’Italia, poco
prima di Lugano. La struttura imponente del Casinò non passa inosservata e seguendo
l’unico senso di marcia del centro abitato affacciato sul Ceresio vi troverete all’ingresso
del parcheggio interrato. Logisticamente Campione non fa una piega, la
struttura ha pochissimi anni ed è molto funzionale. Ci sono due ristoranti interni
e i giochi sono suddivisi tra i vari piani. Al terzo ingresso viene consegnata
la tessera fedeltà che vi consente di entrare senza passare dal segretariato
per la registrazione. Un aspetto importante che è cambiato recentemente riguarda
la valuta: ora si gioca anche in euro, così non è più necessario fare incredibili
cambi di valuta dentro o fuori il Casinò euro-franchi e viceversa. Per
alloggiare nei pressi del casinò consultate il sito che elenca le strutture
convenzionate (veramente vicine sono poche, ma a qualche km trovate Lugano e la
ricettività aumenta inesorabilmente).
VENEZIA
In queste settimane la Casa da Gioco più antica d’Italia è interessata
dalla futura privatizzazione: il Comune della laguna ha scelto, con grande
passione, la via della cessione della gestione del casinò. Pertanto, chissà,
magari ci aggiorneremo con qualche interessante novità. Qui avete due
possibilità: volete essere romantici e avete tempo di gustarvi i canali
veneziani? Allora dirigetevi senza indugio alla sede di Ca Vendramin, sul Canal
Grande. Potete parcheggiare al piazzale all’inizio della laguna e farvi portare
direttamente al casinò da un’imbarcazione dedita al servizio navetta per i clienti
(gratuita). Entrerete dal Canale, molto affascinante. Qui regna sua Maestà la
roulette francese, a Venezia tutto ha il suo incredibile fascino. Se, invece,
volete una soluzione più comoda e veloce fa per voi Ca Noghera, la sede
terrestre del casinò, vicinissimo all’aeroporto Marco Polo. Qui trovate sia i
tavoli che tante slot. Alloggiare a Venezia non necessita approfondimenti
direi, nemmeno elencare le possibilità per pranzare o cenare… Io ad esempio amo
l’hotel Cavalletto e al casinò volo con un taxi tra i canali (attenti al
prezzo: a/r circa 100 euro!).
SAINT VINCENT
Pochi mesi fa il Casinò de la Vallee ha inaugurato il Grand
Hotel Billia, creando il primo resort italiano hotel&casino. Ne consegue
che una tappa a Saint-Vincent diventa sicuramente più interessante, quanto meno
per godere dei servizi accessori luxury della struttura. Francamente la
cittadina non brilla particolarmente per paesaggio, bellezze architettoniche o
fascino romantico… Anzi un poco può deludere per i pochi servizi. Alberghi per
alloggiare ce ne sono, aldilà del nuovo Grande Hotel, su tutti ricordo per
qualità-prezzo ‘Alla Posta’, dotato anche di zona relax (www.hotelpostavda.it). Il casinò ha un elegante
ristorante interno, da provare. Per chi ama l’ambiente montano è ideale come
tappa per una gita in Valle d’Aosta.
SANREMO
Sanremo non ha bisogno di grandi presentazioni, reso famoso
anche dall’omonimo festival della canzone che ebbe origine proprio nel teatro
del Casinò. In effetti Sanremo presenta le caratteristiche più ‘cultural-chic’
tra le Case da Gioco nazionali: l’offerta parallela al gioco di iniziative
musicali o culturali supera ampiamente le altre, non ha paragoni. L’ambientazione
è curata e la cittadina marittima è molto elegante. Vanta anche un primato, in
Italia (e di questo parleremo ancora): è il primo casinò che ha mandato in rete
live un proprio tavolo da gioco. Se vi collegate al sito dalle 15:00 fino alla
chiusura dei tavoli potrete giocare alla roulette da casa ma sfruttando gli
spin di un vero tavolo, con tanto di ospiti che puntano le loro fiches. Molto
carino, anche se non mancano i difetti di ordine tecnico che altre piattaforme
online non hanno, ma ripeto, di questo ne riparleremo. L’offerta alberghiera di
Sanremo vi permette di restare per un weekend con prezzi per tutte le tasche.
Prima di partire con regole, statistiche e qualche emozione
ai tavoli della roulette ho preferito ricordarvi che un weekend diverso è
sempre possibile trascorrerlo, senza esagerare, in alcune località magari mai
considerate. Oggi restiamo in Italia, ma prossimamente parliamo di Mendrisio,
Lugano, Nova Gorica, Montecarlo e della Costa Azzurra... mica esiste solo lo
stivale!
Mi trovate ai tavoli, online e dal vivo, perché tutto parte
da lì, dal rumore della pallina che cade…
Immo
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